In casa bianconera continua a tenere banco il tema panchina: rivoluzione ormai già scritta
Igor Tudor è stato scelto dalla Juventus per rimpiazzare l’esonerato Thiago Motta e per centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Un percorso di certo non semplice per il tecnico croato, che dovrà essere bravo a sbaragliare la fitta concorrenza, visto che tra Bologna (quarto) e Milan (nono) ci sono al momento soltanto 6 punti di differenza.

Tutto quindi può ancora succedere, ma nel frattempo si guarda già alla prossima stagione. Il tecnico croato ha sottoscritto un accordo con i bianconeri sino a fine stagione e guiderà la squadra fino al Mondiale per Club. Poi la dirigenza sceglierà il prossimo nome e in pole, per il ruolo di tecnico all’inizio della prossima stagione, al momento ci sarebbe colui che si è giocato con Tudor il ruolo di erede di Thiago Motta, ossia Roberto Mancini.
Juventus, Mancini in pole position per la panchina
Stando infatti all’agenzia di scommesse ‘Goldbet’, l’ex ct di Italia e Arabia Saudita, al momento libero, sarebbe in pole position per sedere sulla panchina bianconera.

Il suo approdo a Torino è quotato infatti 2.5, la quota più bassa rispetto agli altri allenatori. Mancini piace molto soprattutto a Cristiano Giuntoli: è un tecnico che ha dimostrato di saper vincere all’estero e in Italia e che ha grande esperienza internazionale. Inoltre conosce tanti giocatori della rosa bianconera, avendoli avuti anche in Nazionale. Una serie di fattori da tenere in considerazione. Forse per questi motivi, oltre che per il fatto di essere stato davvero vicino a sedersi sulla panchina bianconera, è ritenuto da ‘GoldBet’ il candidato numero uno.
Decisamente più alte le quote di altri tecnici. Quella di Gian Piero Gasperini, che ha annunciato che non rinnoverà il proprio contratto con l’Atalanta, è pari a 8 ed è la seconda più bassa dopo Mancini. Poi, nell’ordine, ecco: a 10 Stefano Pioli, che potrebbe terminare l’esperienza in Arabia Saudita; a 15 Antonio Conte, la cui permanenza a Napoli è tutt’altro che certa; a 18 Jurgen Klopp, che al momento ricopre il ruolo di coordinatore delle attività calcistiche del gruppo Red Bull. Roberto De Zerbi e Zinedine Zidane sono invece quotati 20 entrambi, mentre la quota di Luciano Spalletti è pari a 50. Basse invece le chances di ritorno di Massimiliano Allegri: la quota al momento è fissata a 75.